Nonostante non si conosca con precisione il suo luogo di origine, in quanto non è mai stata individuata la forma selvatica, il porro (Allium porrum) sembra provenire dall'area celtica, dove era già conosciuto attorno al 3000 a.c..
Specie appartenente alla famiglia delle Liliacee, ne consumiamo il bulbo.
Oltre a svolgere un'azione balsamica a livello dell'apparato respiratorio, possiede anche proprietà diuretiche e spasmolitica, carminativa (combatte l'accumolo di gas intestinali) e antisettica a livello dell'apparato digerente; inoltre è efficace contro l'ipertensione.
Oltre ad un buon contenuto di vitamine, il porro è anche ricco di minerali preziosi per l'organismo umano: ferro, magnesio, zolfo e silicio.
Per via esterna, applicato sotto forma di impacco, è rubefacente e vescicatorio, e in cosmesi sembra giovare contro la caduta dei capelli (Silicio).
Azione drenante tessutale inferiore rispetto alla cipolla ma superiore azione diuretica dovuta alla maggior quantità di zuccheri e al rapporto ideale tra potassio e sodio, sommata alla secondaria stimolazione tiroidea mediata dal contenuto di iodio (circa 10 mcg%).
Da "Il potere farmacologico degli alimenti" (D. Arcari Morini, A. D'Eugenio, F. Aufiero) ED. Red.
Francesca.
Adoro il porro..e sapevo che è ricco di qualità :)
ReplyDeleteBuona giornata !
Infatti si, ha un sacco di proprietà! anche a te! ^_^
DeleteE' buonissimo e ricco di proprietà benefiche!!! Grazie per il post esplicativo!!! Un abbraccio
ReplyDeleteGrazie a te! Sono contenta che l'hai trovato interessante!bacioni
Deletetutte informazioni importanti ma sopratutto io insisterei sul fatto che arricchisce il gusto nelle pietanze :-))
ReplyDeleteè si su quello non c è dubbio! :) però venire a conoscenza anche del fatto che fa molto bene porta magari ad usarlo di più rispetto ad altri condimenti!
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